|
|
Il miracolo delle Kollive di San Teodoro La tradizione della benedizione dei collivi, mangiati alla fine della prima settimana della Grande Quaresima, è collegata all'aiuto dato ai Cristiani di Costantinopoli da san Teodoro Tiron attraverso una sua miracolosa apparizione.
Nel 362 l'imperatore Giuliano l'Apostata intuendo che i Cristiani al termine della prima settimana di rigoroso digiuno avrebbero avuto molta fame, diede ordine che nei mercati di Costantinopoli tutto il cibo in vendita fosse contaminato con il sangue degli animali sacrificati agli idoli.San Melezio, arcivescovo di Antiochia San Melezio nacque a Melitene, nell'Armenia Minore. Fu uomo irreprensibile, giusto, pio, sincero e pieno di perseveranza; nel 357 venne eletto Vescovo di Sebaste. Nel 360 venne trasferito alla sede di Antiochia, ma poco dopo, per via della sua fede nicena, fu esiliato dall'imperatore ariano Costanzo, figlio di Costantino il Grande. Richiamato, venne...Sant'Alessio, Metropolita di Mosca Sant' Alessio è stato Metropolita di Kiev e di tutte le Rus' (dal 1354), e resse le sorti del governo moscovita prima che il principe Dimitri Donskoj raggiungesse la maggiore età.
Alessio, al secolo Elephtherios, era figlio di Theodore Biakont, un boiaro proveniente da Černihiv, che si stabilì a Mosca e divenne il capostipite della grande dinastia...Santa Maria (Marino)San Antonio II Cauleas, patriarca di Costantinopoli Sant'Antonio Cauleas nacque nei pressi di Costantinopoli in una località ove i suoi genitori si erano ritirati per timore della persecuzione iconoclasta. Alla morte della madre Antonio, allora appena dodicenne, entrò in un monastero nella capitale imperiale bizantina, del quale divenne ben presto abate con il nome di “Antonio II Cauleas” (essendo...San Cristo, il giardiniere, neomartireSanti Plotino e Saturnino, martiri
|